Lettera di Mons. Arcivescovo ai fratelli divorziati
Data: 31/05/2010
Cari amici, forse vi sorprenderà, spero non troppo, questa mia lettera. Da molto tempo era mio desiderio trovare un modo per rivolgermi a voi.
Accogliendovi per un incontro nella casa dove abito che è casa aperta a tutti, desidero consegnarvi alcune mie riflessioni e manifestarvi i sentimenti di amicizia sincera nei vostri confronti.
È un primo tentativo di stabilire un dialogo diretto e, oserei dire, familiare con tutti voi per conoscere e condividere qualcosa del vostro vissuto quotidiano, delle vostre fatiche, delle difficoltà con cui vi misurate ogni giorno, per ascoltare le vostre domande, per dare qualche risposta a interrogativi che vi ponete, per dirimere e appianare le incomprensioni.Cari amici, forse vi sorprenderà, spero non troppo, questa mia lettera. Da molto tempo era mio desiderio trovare un modo per rivolgermi a voi. Accogliendovi per un incontro nella casa dove abito che è casa perta a tutti, desidero consegnarvi alcune mie riflessioni e manifestarvi i sentimenti di amicizia sincera nei vostri confronti. È un primo