Gv 21, 1ss
Dopo essere venuto nel Cenacolo di Gerusalemme, Gesù si manifesta ai discepoli anche sulle rive del lago di Galilea, dove tutto era cominciato. È significativo che questa volta sono presenti i discepoli che Gesù ha chiamato per primi: Egli porta così a compimento la rivelazione che ha fatto loro durante il suo ministero.
Gesù si presenta sulla riva del lago al termine di una pesca infruttuosa: prende l’iniziativa del dialogo e premia la fiducia dei pescatori con una pesca portentosa.
Il primo a riconoscere Gesù è il discepolo prediletto, lo stesso che, la mattina di Pasqua, era arrivato per primo alla fede nella risurrezione. Ma quello che si affretta per raggiungere Gesù e prende l’iniziativa di tirare a terra la rete piena di pesci è Simon Pietro.
I due discepoli incarnano due modi di amare Gesù.
Gesù invita i discepoli a mangiare con Lui, ricreando la stessa intimità che in precedenza caratterizzava i suoi pasti con loro.
Dopo la colazione, Gesù si rivolge a Pietro nel dialogo più intimo di tutto il Vangelo: Simone di Giovanni, mi ami tu più di costoro?; Simone di Giovanni, mi ami?; Simone di Giovanni, mi vuoi bene?.
Modulando le sue domande sulle risposte di Pietro, Gesù dà al discepolo la possibilità di confessare il suo umile amore e, sulla base della sua confessione, gli conferisce l’incarico di guidare coloro che avrebbero creduto in Lui.
Anche nel conferimento dell’incarico Gesù usa delle sfumature significative: Nutri i miei agnellini; Pascola le mie pecorelle; Nutri le mie pecorelle.
Le parole scelte da Gesù indicano la complessità del compito affidato a Pietro, che comporta diversi modi di aver cura, a seconda dei destinatari: Pietro è incaricato di amare i discepoli di Gesù in suo nome e col suo amore.
L’incarico che Gesù affida a Pietro è fondato su un amore che solo Gesù conosce: Certo, Signore, tu lo sai che ti amo; Signore, tu sai tutto; tu sai che ti amo. Per questo va interpretato e accettato come un servizio d’amore, come una delle forme dello stare di Gesù nella sua chiesa.
Il dialogo si conclude con l’annuncio del martirio di Pietro: In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi.
Nell’adempimento della sua missione, Pietro affronterà delle prove, fino a quella suprema del sacrificio della vita. Avrà così il modo di dimostrare a Gesù tutto il proprio amore.
La comunità dei discepoli, da parte sua, dovrà sostenere Pietro in ogni momento di difficoltà, perché non vengano mai meno la sua fede e il suo amore per il Signore.
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